Voto per corrispondenza
Si può votare anche per corrispondenza mediante lettera raccomandata, stante quanto previsto dall’art. 2, comma 6, del dpr 221/05.
Per avvalersi del voto per corrispondenza è necessario richiedere le schede di voto alla segreteria, stampando e compilando il Modulo “Voto per Corrispondenza” da presentare personalmente alla segreteria o inviare tramite posta alla sede dell’Ordine degli Psicologi, via Sonnino 33, 09125, Cagliari, fax al numero 070 6400015 o via pec all’indirizzo psicosardegna@psypec.it, o via e-mail all'indirizzo elezioni@psicosardegna.it con allegata la copia di un documento di identità in corso di validità.
Le richieste prive del documento NON possono venire evase dalla segreteria e quindi risultano nulle.
Le schede elettorali da utilizzare per il voto postale potranno essere ritirate anche presso la segreteria dell’Ordine nei giorni di apertura al pubblico (lunedì 11:30 – 16:00, martedì 9:00-11:00, mercoledì 14:00- 16:00, giovedì 9:00-11:00) . Anche in questo caso sarà necessario compilare il modulo “Voto per Corrispondenza” predisposto per la richiesta, esibendo un documento.
Il kit elettorale può essere ritirato presso la Segreteria anche tramite delega (Scarica il Modulo delega ritiro kit elettorale) allegando la fotocopia del documento d'identità del delegante e presentandosi con il documento di identità in corso.
A seguito della richiesta, la segreteria recapiterà presso l’indirizzo indicato, il “kit per effettuare il voto per corrispondenza” con tutte le istruzioni necessarie. All’interno del kit ci saranno n. 2 schede (per la 1ª e la 2ª Convocazione: è necessario esprimere il voto su entrambe), una busta piccola su cui è apposta la dichiarazione inerente il suo contenuto e uno spazio per l’autenticazione della firma, ed una busta più grande indirizzata al Presidente del Seggio Elettorale.
Una volta espresse le preferenze (massimo 9 per ciascuna tornata), bisognerà inserire le due schede nella busta più piccola, sigillarla, compilare con i dati mancanti sopra riportati e apporre la propria firma, facendola autenticare nei modi di legge [1].
La busta contenente le due schede di voto dovrà poi essere inserita nella busta più grande presente nel kit, indirizzata al Presidente del Seggio elettorale.
Quest'ultima dovrà pervenire tramite raccomandata postale o a mano entro le ore 18:00 del 17 novembre 2019, presso la sede dell’Ordine degli Psicologi della Sardegna, Via Sonnino, 33, 09125 Cagliari.
La raccomandata a mano può essere consegnata personalmente o tramite delega (Scarica il Modulo delega raccomandata a mano) allegando la fotocopia del documento d'identità del delegante e presentandosi con il documento di identità in corso.
Le schede di voto che perverranno dopo questa data non saranno valide per nessuna delle due convocazioni.
- Scarica Modulo “Voto per Corrispondenza”
- Scarica il Modulo delega ritiro kit elettorale
- Scarica il Modulo delega raccomandata a mano
- Leggi l'Informativa della Privacy per il voto per corrispondenza
[1] AUTENTICAZIONE DELLA FIRMA
Il Ministero della Giustizia, con prot. M.dg. DAG 02/09/05 n. 10265, ha confermato la necessità di legalizzazione della firma ai sensi del dpr 445/2000, art. 30 e successivi. L'autentica di firma è esente da bollo per esercizio dei diritti elettorali, ai sensi dell'art. 1 Tab. all., del dpr 642/72 e successive modificazioni. I pubblici ufficiali competenti alla autenticazione della firma apposta sulla busta contenente le schede votate sono le categorie previste dall'art. 14 della L. 53/1990 che menziona: "notai, giudici di pace, cancellieri e collaboratori di cancelleria di Corti d'Appello e Tribunali, Segretari della Procura della Repubblica, Presidenti delle Province, Sindaci, Assessori comunali e provinciali, Presidenti e Vice Presidenti dei consigli circoscrizionali, Segretari comunali e provinciali e i funzionari incaricati dal Sindaco e dal Presidente della Provincia. Sono altresì competenti a eseguire le autenticazioni i Consiglieri provinciali e comunali che comunichino la propria disponibilità rispettivamente al Presidente della Provincia e al Sindaco".
